FONTE: IL SECOLO XIX (11 MAGGIO 2010).
Il coming out di Pannella: «Ho amato tre o quattro uomini».
«Sono legato da 40 anni a Mirella (Paracchini, ndr), ma ho avuto tre, quattro uomini che ho amato molto. Non c’è mai stata alcuna gelosia con lei. Potevamo avere, e avevamo, anche altre storie». Marco Pannella, tra gli storici fondatori del Partito radicale nel 1955, racconta in una lunga intervista rilasciata al direttore del Tg5 Clemente Mimun, pubblicata sul numero di «Chi» in edicola domani, mercoledì 12 maggio, alcuni dei momenti più intensi dei suoi 80 anni. «Non mi sono mai sposato, ma arrivai alle pubblicazioni con Bianca, una ragazza che conobbi a Pavia. Però era troppo innamorata, pendeva dalle mie labbra, non poteva funzionare».
E sulla mancata paternità confida: «Con Mirella ci abbiamo riflettuto tanto ad avere un figlio. Ma io non ne ho mai avuto voglia. Anche se ho un forte dubbio su una ragazza che conobbi tanti anni fa, Gabriella. Chissà se non ci sia un cinquantenne in giro che mi somiglia fin troppo».
Qui di seguito viene pubblicato il commento di un lettore del quotidiano ligure, lasciato in data 12 MAGGIO 2010, alle ore 07.53 sul sito http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com
Popi, Popilandia.
Gabriele Paolini, il presenzialista TV (quello che si diverte a saltar fuori dalle spalle dei giornalisti, in collegamento con lo studio), lo aveva già detto tanto tempo fa circa l'omosessualità di Pannella.
FONTE: WWW.GABRIELEPAOLINI.COM
NOTA BENE: QUI DI SEGUITO VENGONO PUBBLICATI DUE CLAMOROSI ARTICOLI (DATATI 9 E 10 APRILE 2004), NEI QUALI, GABRIELE PAOLINI, IL NOTO PRESENZIALISTA TV, PARLAVA DEL POLITICO MARCO PANELLA. IL BIRICHINO DELLA TV, IL 9 APRILE 2004, ALLE ORE 14.55, NEGLI UFFICI DEL COMANDO CARABINIERI “PIAZZA VENEZIA”, A ROMA, PRESENTO’ UNA CORPOSA QUERELA, NEI CONFRONTI DELLO STESSO PANNELLA, CHE FU ACCUSATO, DAL TERRORE DI EMILIO FEDE, DEL GRAVISSIMO REATO DI PEDOFILIA!!!. PER IL GROSSO POTERE POLITICO DI CUI GODEVA E GODE, TUTT’ORA, MARCO PANNELLA, LA QUERELA DI PAOLINI VENNE, IN TEMPI BREVI, ARCHIVIATA. MA L’ARLECCHINO DELLA TV, DOPO AVER LETTO LE RIDICOLE ‘CONFESSIONI’ DEL PEDOFILO, CRIMINALE, PARACULO, IPOCRITA, QUAL’ E’ MARCO PANNELLA, RILASCIATE AI MEDIA, IN DATA 11 MAGGIO 2010, NELLE QUALI IL LEADER RADICALE HA CONFESSATO DI AVER “AMATO TRE O QUATTRO UOMINI”, NEL CORSO DELLA SUA VITA, E’ PRONTO A CAVALCARE, NUOVAMENTE, LA SUA BATTAGLIA PER FAR VENIRE A GALLA LA VERITA’, IN MERITO ALL’IPOCRISIA DELL’UOMO PANNELLA.
NELL’APRILE 2004, PAOLINI NON PUBBLICO’ SUL SUO SITO INTERNET, ALL’EPOCA DENOMINATO WWW.GABRIELEPAOLINI.IT OGGI WWW.GABRIELEPAOLINI.COM IL NOME DEL RAGAZZO DI 15 ANNI, CON IL QUALE MARCO PANNELLA HA FATTO RIPETUTAMENTE SESSO A PAGAMENTO, PER UN SEMPLICE MOTIVO; NEL 2004 IL ‘DIABOLIK DI CASAL DE’ PAZZI’ NON RIUSCI’ A CONVINCERE IL GIOVANE, IN QUESTIONE, AD USCIRE ALLO SCOPERTO. ADESSO PAOLINI E’ PRONTO A TUTTO.
L’ADDETTO STAMPA DI GABRIELE PAOLINI, IL SIGNOR ORAZIO COLICINO, ALLE 15.31, DI GIOVEDI’ 13 MAGGIO 2010, RENDE NOTA, ALLA STAMPA, UNA CLAMOROSA DICHIARAZIONE, IN ASSOLUTA ESCLUSIVA, DI PAOLINI: “ADESSO MI SONO PROPRIO ROTTO IL CAZZO!!!. HO LETTO CIO’ CHE PANNELLA HA DICHIARATO, IN DATA 11 MAGGIO 2010. BUFFONATE!!!. LUI NON HA AVUTO, SOLO TRE O QUATTRO UOMINI, COME DICE!!!. IO CONOSCO, PERSONALMENTE, PANNELLA DA QUANDO AVEVO 14 ANNI!!!. LA PRIMA VOLTA INCONTRAI PANNELLA NEL PARCO DI ‘MONTE CAPRINO’, VICINO AL COLOSSEO, A ROMA, AMBIENTE MOLTO NOTO, ANCORA OGGI, PER INCONTRI, A SFONDO OMOSESSUALE. IO ANDAVO LI’ PER PROSTITUIRMI, CON TUTTO CHE VENGO DA UNA FAMIGLIA MOLTO RICCA!!!. LO FACEVO, SIA PERCHE’ HO SEMPRE AMATO ANCHE GLI UOMINI, SIA PERCHE’ MI HA SEMPRE ECCITATO GUADAGNARE SOLDI FACENDO SESSO!!!. UN TARDO POMERIGGIO, DELL’ESTATE 1988, CONOBBI APPUNTO PANNELLA, A MONTE CAPRINO ED ACCETTAI DI AVERE UN RAPPORTO ORALE ATTIVO, A PAGAMENTO. PANNELLA, PER LECCARMI IL PENE, MI DIEDE 5.000 LIRE!!!. NEGLI ANNI SUCCESSIVI HO AVUTO SOLO ALTRI TRE RAPPORTI SESSUALI CON MARCO (L’ULTIMO NEL 1995). MA DI PANNELLA HO SEMPRE SAPUTO TANTISSIME COSE!!!.
UNA SU TUTTE: PANNELLA HA SCOPATO E SI E’ FATTO SCOPARE, DECINE DI VOLTE, DA FRANCESCO RUTELLI!!!. OGGI, 13 MAGGIO 2010, ALLE 15.31, HO DECISO DI FARE IL NOME DEL RAGAZZO DI 15 ANNI, CON IL QUALE PANNELLA HA FATTO RIPETUTAMENTE SESSO A PAGAMENTO: IL SUO NOME E’ FRANCESCO RADICIONI MARCUCCI!!! (ATTUALMENTE IL GIOVANE VIVE E LAVORA IN CINA). PANNELLA HA DATO A FRANCESCO UN SACCO DI SOLDI, SIA PER ESSERE INCULATO DA LUI, SIA PER AVERLO INCULATO!!!. TENGO A PRECISARE CHE FRANCESCO E’ STATO, E’ E SARA’, PER SEMPRE, PER ME, UNO DEI MIEI PIU’ IMPORTANTI AMICI!!!. NON NASCONDO CHE HO CONOSCIUTO FRANCESCO QUANDO AVEVA 18 ANNI E, CON LUI, HO FATTO TANTISSIME VOLTE SESSO, MA MAI A PAGAMENTO. TRA NOI C’E’ SEMPRE STATO UN GRANDE AMORE!!!. HO UN RICORDO DI FRANCESCO RADICIONI MARCUCCI MERAVIGLIOSO!!!.
L’ALTRO GRANDE UOMO DELLA MIA VITA E’ IL MIO RAGAZZO ROBERT BERNOCCHI, FIGLIO DEL CELEBRE PORTAVOCE DEI ‘COBAS’, PIERO BERNOCCHI. CON ROBERT HO FATTO DEL SESSO, A PAGAMENTO, DAVVERO ESPLOSIVO!!!”. ANDATE A LEGGERE I TANTI RACCONTI CHE FACCIO, DEL MIO BOCCACESCO RAPPORTO CON ROBERT BERNOCCHI, NEL MIO SITO WWW.GABRIELEPOALINI.COM E PIU’ PRECISAMENTE NELLA SEZIONE DENOMINATA “LA SESSUALITA’ PAOLINIANA”.
http://www.gabrielepaolini.com/html/modules.php name=Content&pa;=showpage&pid;=47
Roma – 09/04/2004 – Caso Pannella: in attesa della conferenza stampa.
Dopo aver lanciato le prime accuse di pedofilia nei confronti di Marco Pannella ieri, Gabriele Paolini si appresta a denunciare in questura il leader radicale e a promuovere una conferenza stampa in cui fornirà maggiori dettagli sul caso, che come detto riguarda un ragazzo quindicenne all’epoca dei fatti.
Già nella giornata di ieri Paolini aveva presentato una denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma. Sono bastate quindi le poche affermazioni fatte nelle ultime ventiquattro ore per suscitare grande curiosità nei mass media, oltre ovviamente a scatenare reazioni forti da parte dei diretti interessati. Stamattina, il profeta del condom ha chiamato il Partito Radicale per, come ci ha detto, “poter comunicare la mia difficoltà nel condurre questa battaglia contro una persona e un’organizzazione cui sono stato in passato molto legato”.
La telefonata è avvenuta con l’esponente del partito Sergio Rovasio, che, con molta eleganza e serenità, ha raccolto la testimonianza relativa alla denuncia e ha dimostrato stupore in merito alle affermazioni fatte. Comunque, Rovasio si è preso l’impegno di girare la telefonata a Pannella e fargli sapere che alle ore 16.00 avverrà una conferenza stampa relativa al caso. Per quanto riguarda i mezzi di informazione, Paolini sta vagliando, tra le diverse richieste di interviste pervenute, la realtà giornalistica che possa contribuire a riportare i fatti nel miglior modo possibile, evitando i toni scandalistici.
http://www.gabrielepaolini.com/html/modules.php name=Content&pa;=showpage&pid;=48n
Roma – 10/04/2004 – Prosegue la battaglia contro Pannella.
Le accuse contro il leader radicale sono proseguite nella giornata di ieri con due importanti tappe. La prima è la denuncia presentata ai carabinieri, mentre in serata Paolini ha inquinato due edizioni del Tg di Sky, urlando frasi contro l’esponente politico.
Andiamo per ordine. Alle ore 14.55, presso gli uffici del Comando Carabinieri Roma Piazza Venezia – Nucleo Operativo, davanti all’ufficiale P.G. Maresciallo Ordinario Rosario Amici, è stata presentata una denuncia per il reato di pedofilia nei confronti di Giacinto (detto Marco) Pannella. “E’ stato molto difficile e doloroso sottoscrivere questo atto, a causa dei miei due anni di militanza all’interno del partito radicale”, ha detto Paolini. “Ho avuto un momento di commozione dovuto al nervosismo e allo stress, ma la professionalità e il calore umano dei carabinieri mi ha permesso di portare a termine il difficile compito”. La denuncia è visibile qui a fianco (cliccando, apparirà ingrandita).
La prevista conferenza stampa è stata rinviata a data da definirsi, anche perché il giovane coinvolto nel caso sta vagliando con i suoi avvocati le prossime mosse in questa complicata vicenda. La giornata si è conclusa con un’ulteriore denuncia, in questo caso mediatica, che ha visto coinvolto il Tg di Sky. Paolini ha infatti disturbato il collegamento in diretta dalla Farnesina, con urla come “Pannella pedofilo”, “Pannella in galera”, “Inizierò lo sciopero della fame, fino alle dimissioni di Pannella”. Dalle nostre informazioni, all’interno del Partito Radicale si stanno vivendo ore di grande tensione per questi fatti.
Notiamo infine (con un po’ di perplessità) come i media italiani siano molto rapidi nel riprendere le notizie dei siti americani quando si parla di presunte (e in realtà mai esistite) amanti del candidato democratico John Kerry, mentre si fa molta meno attenzione (chissà perché) sui crimini (ben documentabili) dei politici italiani.
http://www.gabrielepaolini.com/html/modules.php name=Content&pa;=showpage&pid;=35
FRANCESCO RADICIONI MARCUCCI, CON LUI PAOLINI HA VISSUTO INDIMENTICABILI MOMENTI D'AMORE E DI SESSO.
Francesco Radicioni Marcucci parla de "Il Profeta del Condom".
Nonostante conosca Gabriele Paolini dall’agosto 1999, per la prima volta sabato 6 marzo 2004 ho passato in sua compagnia circa 24 ore: un’intera giornata con il Profeta del Condom. Quella da me vissuta sabato è stata un’esperienza unica, perché unico al mondo è il personaggio in questione.
Proverò a descrivere con accuratezza in queste righe tutti gli eventi, sicuramente fuori-dal-comune, avvenuti in quelle poche ore, che credo ben possano descrivere la giornata-tipo dell’inquinatore televisivo. Ho appuntamento con Gabriele alle ore 23.00 del 5 marzo, alla biglietteria 9 della Stazione Termini a Roma, per partire alla volta di Sanremo, dove il presenzialista ha intenzione di lanciare anche quest’anno alcune delle sue provocazioni in occasione della 54° edizione del famoso Festival della Canzone Italiana.
Qualcuno crederà che Paolini abbia un atteggiamento provocatorio ed irritante solo dinanzi alle telecamere, ma questo giudizio è totalmente sbagliato; infatti come di consuetudine si presenta all’appuntamento con un giubbotto giallo fosforescente ed un grosso cartello appeso al collo che promuove il sito internet, ma anche all’interno del bar Gabriele crea ilarità con un “mi-dia-un-bicchiere-d’acqua-del-Sindaco”. E dopo aver ‘conquistato’ tutta la clientela e il personale del locale, gli viene omaggiata anche una cioccolata calda che consumerà durante tutto il viaggio.
Il fenomeno che più colpisce nel passare del tempo con lui in luoghi pubblici è il rapporto che ha con i cittadini (sia gli ammiratori che i detrattori). Infatti, al contrario di altri personaggi pubblici, è sempre disponibile alla battuta spiritosa, alla firma dell’autografo, alla fotografia con il fan, ma anche a rispondere sempre con cortesia e gentilezza alle critiche alla sua attività che ogni tanto arrivano.
Dopo la pausa al bar, arriviamo di corsa al binario 23, dove il nostro treno è in partenza. Anche sulla banchina e nei corridoi del treno la reazione dei cittadini è di grande rispetto e simpatia nei confronti dell’inquinatore Tv. Inoltre, dopo pochi secondi dal nostro arrivo, anche un gruppo di ragazze di Asti in gita scolastica nella capitale lo fermano per complimentarsi ed incoraggiarlo ad andare avanti con le sue battaglie.
Cerchiamo uno scompartimento un po’ isolato dove concordare le provocazioni da portare innanzi il giorno successivo nella cittadina ligure e, dopo aver assicurato la porta con un fermo e sistemato le nostre borse, ci riposiamo sui sedili (un po’ scomodi) del treno Espresso.
Dopo alcune ore di sonno ci svegliamo e Gabriele, organizzatosi in previsione del viaggio, estrae dalla sua borsa un vassoio con un’ottima torta di ricotta e un succo d’ananas e così facciamo una rapida colazione, mentre prepariamo insieme alcuni cartelli da mostrare durante le dirette televisive a San Remo. Gabriele, che non fa mistero di essere omosessuale (lo scrive perfino sulle scarpe), viene incuriosito dalla presenza nello scompartimento vicino al nostro di un transessuale, e dopo pochi minuti scompare nella toilette del treno. Non credo proprio che si sia allontanato per parlare d’economia…
Arrivati in perfetto orario, alle 8.32, alla stazione ferroviaria di San Remo, Gabriele viene nuovamente fermato da molti passanti, soprattutto giovanissimi, incuriositi dal suo personaggio. Ed una volta scesi dal treno, nonostante la stanchezza e la notte insonne, non lesina autografi, fotografie e preservativi.
Usciti dalla stazione ferroviaria, ci dirigiamo con passo deciso verso piazzale Colombo e il Teatro Ariston, cuore pulsante del circo mediatico sanremese. Mi confida che per lui arrivare a Sanremo significa essere letteralmente assalito da centinaia e centinaia di persone, che vengono appositamente in città da ogni parte d’Italia per incontrarlo. Infatti nel giro di pochi secondi veniamo letteralmente accerchiati da un’enorme bagno di folla, oltre che da alcune emittenti televisive locali, desiderose di intervistare l’inquinatore del piccolo schermo.
Anche Rai Due lo intervista, nonostante l’emittente pubblica lo abbia denunciato chiedendogli oltre 750.000 euro, per mezzo dell’inviato Walter Santillo, col quale improvvisa una simpatica scenetta mandata in onda dalla trasmissione televisiva ‘In Famiglia’ domenica mattina.
Il piazzale antistante l’Ariston è un concentrato di artisti di strada, di imitatori e di personaggi che ruotano intorno al mondo della televisione (come non citare D’Artagnan e il suo ‘Dicetelo’ ed anche lo strano tipo che intona per tutto il giorno il motivetto “Ciao-ciao, ciao-ciao Lulù”) , coi quali ormai Gabriele è diventato amico e dai quali viene salutato. L’unico che ostentatamente non gli rivolge la parola è Alessandro Cocco, in passato presente sul Guinness dei Primati per il maggior numero di presenze televisive, record conquistato di recente da Gabriele, il quale mi spiegherà che i due si sono anche querelati a vicenda ultimamente.
La giornata prosegue con alcuni inquinamenti televisivi durante le dirette del Tg3 e di Sky Tg 24, durante le quali Gabriele alza i cartelli: “Paolini: Baudo Pedofilo” e “Paolini: Costanzo Pedofilo”. Ma forse il momento più divertente è stato quando durante il collegamento in diretta dall’esterno del Teatro Ariston, Gabriele ha iniziato ad urlare – facendosi sentire debolmente dai telespettatori – “Del Noce Omosessuale”. Il fatto, come già scritto su questo sito, ha suscitato le ire della security della Rai che ha iniziato a strattonarlo violentemente e a malmenarlo.
Subito dopo pranzo, Gabriele ha affittato una stanza presso l’hotel Washington, dove si è riposato per alcune ore, anche per riprendersi dalla notte insonne sul treno. E’ stata per me l’occasione di visitare un po’ la cittadina ed il “Radio & Music Villane” di San Remo.
Intorno alle 19.00 nuova diretta Sky che, per evitare l’inquinamento televisivo, mette alle spalle dei due inviati alcuni tecnici dell’emittente satellitare. Gabriele, considerando tale gesto una provocazione, inizia un inquinamento anche acustico, urlando: “Tony Renis cornuto”, “Del Noce Omosessuale”, “Costanzo Pedofilo”, “Bossi impotente”. Al termine della diretta, il giovane giornalista di Sky, rivolgendosi a Paolini gli dice: “Sei stato un maleducato”. Sentendosi insultato, Paolini chiede l’intervento delle Forze dell’Ordine per denunciare l’inviato, urlando a squarciagola per via Matteotti e richiamando l’attenzione di decine di telecamere (tra cui quella di Pino Roggero, uno degli autori di Blob) e di centinaia di persone.
Lascio Gabriele intorno alle 21.00 dovendo riprendere il treno per Roma. Nel tragitto da Piazza Colombo alla stazione ferroviaria ripenso a tutti i momenti della giornata e mi torna in mente la frase di Lorenzo Sani, che a proposito del suo personaggio ha avuto giustamente modo di dire: “Ormai mitico!”.
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